
Mappa tematica
novembre 2012Altri progetti
novembre 2012Gallerie fotografiche
novembre 2012
Delibera CIPE 88/2012
Con la delibera CIPE 88/2012 del 3 agosto 2012, “Fondo per lo sviluppo e la coesione - Regione Basilicata - programmazione delle residue risorse 2007/2013”, pubblicata sulla G.U. n. 275 del 24/11/2012, è stata approvata la programmazione delle risorse residue del FSC 2007-2013 relative alla Regione Basilicata, pari a 412,46 milioni di euro.
La pianificazione individua gli ambiti strategici da finanziare con le risorse FSC ed in particolare il sostegno alle imprese, le attività di ricerca e sviluppo, la sanità, la riqualificazione urbana, le infrastrutture, la scuola e l’università.
In relazione ai predetti ambiti strategici, la Delibera prevede il trasferimento delle risorse assegnate alla Regione Basilicata con le modalità previste dalla Delibera n. 166/2012 che, unitamente alle altre risorse assegnate con le Delibere nn. 62/2011, 78/2011, 7/2012, 8/2012 e 60/2012, dovranno essere utilizzate nel rispetto dei vincoli del patto di stabilità interno.
La Regione Basilicata, per dare avvio agli interventi finanziati con le risorse residue di cui alla Delibera in commento, ha fatto ricorso allo strumento dell’Accordo di Programma Quadro “Rafforzato”.
Gli APQ previsti sono 12 e riguardano la realizzazione di interventi nel settore della Ricerca e Sviluppo, Aree Urbane, Viabilità provinciale, Contratti di sviluppo a regia nazionale e regionale, Sistema scolastico, Pacchetti Turistici Integrati, Sanità, Patrimonio naturalistico e biodiversità.
Il primo Accordo ad essere stipulato è stato l’APQ rafforzato denominato “Piano di sviluppo e coesione della città di Potenza” (cod. BAR1), che prevede il raggiungimento di una serie di obiettivi strategici, tra i quali l’incremento della mobilità sostenibile attraverso una migliore informazione al cittadino. In questo ambito è prevista la realizzazione del S.U.S.S. – Sportello Unico dei Servizi Sociali – che, grazie al supporto delle tecnologie infotelematiche, intende migliorare l’interazione tra i cittadini, gli operatori comunali, le strutture del privato sociale e le altre strutture.
Inoltre, sempre nell’ottica del miglioramento dei servizi offerti ai cittadini, rientrano una serie di progetti che intendono portare a compimento un’azione unitaria di sviluppo e riqualificazione di infrastrutture strategiche nonché un processo di ristrutturazione e valorizzazione di importanti contenitori culturali.
L’accordo, sottoscritto in data 15.04.2013, prevede la realizzazione di 19 interventi per un importo complessivo di Meuro 26,00, e trova completa copertura finanziaria nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012).
Anche con l’Accordo di Programma Quadro rafforzato denominato “Piano di sviluppo e coesione della città di Matera” (cod. BAR2), stipulato in data 7.11.2013, si è pensato di intervenire sulla mobilità urbana, sulle infrastrutture sportive, scolastiche e, più in generale, sulla riqualificazione urbana di alcune zone di interesse prettamente culturale e turistico. In tal modo si è mirato alla valorizzazione del potenziale turistico-culturale insito nei “Sassi” in modo da attrarre a Matera flussi crescenti di investimenti innovativi e di consumi di qualità. L’attuazione dell’Accordo è prevista attraverso l’esecuzione di 18 interventi. Il valore complessivo dell’APQ ammonta ad Meuro 24,70 e trova copertura finanziaria nelle seguenti fonti:
• Stato - Fondo Sviluppo e Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012);
• Legge n.23/96 quota Stato;
• Legge n.23/96 quota Regione Basilicata;
• Comune (Mutuo Cassa Depositi e Prestiti).
L’Accordo di Programma Quadro rafforzato “Sanità – Riqualificazione delle strutture sanitarie” (cod. BASA), in fase di sottoscrizione, prevede la realizzazione di 4 interventi che comporteranno un notevole miglioramento dei servizi sanitari consentendo, in primo luogo, di ridurre il fenomeno dell’emigrazione sanitaria, con un notevole risparmio per il bilancio regionale.
Verranno ristrutturati e costruiti nuovi poli dell’Ospedale San Carlo di Potenza e verrà realizzato il nuovo plesso dell’Ospedale Unico di Lagonegro, che dovrebbe ospitare le varie prestazioni sanitarie “distribuite” su vari plessi dislocati nell’area Sud della Basilicata al fine di migliorare la qualità e l’efficienza del servizio offerto agli utenti, concentrando, di conseguenza, tutte le prestazioni in un unico plesso di nuova realizzazione, con notevoli risparmi di gestione. L’Accordo prevede un costo complessivo di Meuro 114,964 la cui copertura finanziaria è assicurata dalle seguenti risorse:
• Stato - Fondo Sviluppo e Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012);
• Stato - Legge 67/1988;
• Stato - O.P.C.M. 4007 del 29/02/2012;
• Fondi regionali.
L’APQ rafforzato denominato “Monitoraggio del Patrimonio Naturalistico ai fini della conservazione della Biodiversità” (cod. CB11), sottoscritto in data 19.12.2013, si compone di 18 interventi e si realizzerà nell’arco di tre anni. L’accordo ha come obiettivo prioritario la salvaguardia e la tutela della biodiversità, ponendo in essere una molteplicità di azioni atte a mitigare tutte le principali cause della riduzione della biodiversità in Basilicata. Tra queste vi è la difesa del patrimonio boschivo dagli incendi; il ripristino degli habitat forestali di particolare pregio/rarità compromessi da azioni di degrado; la lotta al dissesto idrogeologico; implementazione della produzione vivaistica per garantire la fornitura di piantine autoctone nell’ambito dell’Area Programma. Il costo previsto è di Meuro 40,00 e trova completa copertura finanziaria nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012).
L’Accordo di Programma Quadro rafforzato “Completamento e rafforzamento Pacchetti Turistici Integrati (PIOT)” (cod. BAOT), in fase di sottoscrizione, ricalcando un percorso già intrapreso dalla Regione Basilicata, si propone di integrare il processo aggregativo, organizzativo, comunicativo e commerciale, contribuendo alla creazione di un ambiente propizio allo sviluppo economico e alla crescita della competitività delle imprese turistiche.
La tipologia di interventi infrastrutturali proposti presenta una coerenza programmatica con quanto finora realizzato ed è orientata verso prodotti turistici variegati e destagionalizzanti, attenti anche alla sostenibilità ambientale ed alle politiche di genere. L’Accordo prevede la realizzazione di 11 PIOT per complessivi 84 interventi. Il valore complessivo dell’APQ ammonta ad Meuro 19,999 e trova completa copertura finanziaria nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012).
L’APQ rafforzato “Interventi nel settore della ricerca e sviluppo” (cod. BAPI), in fase di sottoscrizione, ha come obiettivo strategico quello di implementare e rafforzare alcune eccellenze già attive nel settore della ricerca e del trasferimento tecnologico quali ad esempio il Polo delle Biotecnologie verdi della Basilicata presso l’area di Pantanello di Metaponto (MT), il Basilicata Innovation Campus presso l’Area Industriale di Tito Scalo (PZ) e la Cittadella dello Spazio nel comune di Matera. L’Accordo prevede la realizzazione di 4 interventi con un costo complessivo di Meuro 14,70 e trova copertura finanziaria nelle seguenti fonti:
• Stato - Fondo Sviluppo e Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012);
• Fondi privati.
L’Accordo di Programma Quadro rafforzato denominato “SMART Basilicata” (cod. SMAR), stipulato in data 08.08.2013, prevede la realizzazione di un unico macro intervento. Il progetto vuole essere un propulsore di eccellenza, nonché la cornice di riferimento di un processo di transizione verso una configurazione “smart” del sistema territoriale lucano. Esso si fonda su un’attenta disamina del quadro economico, sociale e tecnologico regionale proponendo un approccio sistemico alla regione in quanto “città diffusa” o “città-territorio”, al fine di renderla “comunità intelligente” attraverso lo sviluppo e la diffusione di prodotti e sistemi innovativi basati sull’integrazione di moderne tecnologie di Osservazioni della Terra. Le attività sono finalizzate allo sviluppo di prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico da rendere pienamente fruibili alla Pubblica Amministrazione (PA) e ai cittadini con l’obiettivo di migliorare e potenziare gli interventi per la salvaguardia dell’ambiente e per definire strategie per la valorizzazione delle risorse naturali, anche nell’ottica di uno sviluppo equo e sostenibile. Il costo previsto è di Meuro 18,50 e trova copertura finanziaria nelle seguenti fonti: /br/>
• Stato - Fondo Sviluppo e Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012);
• Fondi privati.
L’APQ rafforzato dal titolo “Interventi di reindustrializzazione con contratti di sviluppo a regia regionale e manifestazioni di interesse” (cod. CB13), in fase di sottoscrizione, mira alla realizzazione di Piani di Reindustrializzazione e di salvaguardia dei livelli occupazionali dei siti produttivi inattivi presenti sul territorio regionale. La misura prevede il sostegno alla realizzazione di investimenti privati, al fine di rafforzare e rilanciare la struttura produttiva regionale, favorendo l’attrazione di investimenti, anche di natura extra regionali, allo scopo di ricostruire il tessuto produttivo colpito dalla crisi, con l’obiettivo finale sia di riqualificare e ricollocare il personale della precedente gestione sia di creare nuovi posti di lavoro.
L’Accordo prevede la realizzazione di 10 interventi con un costo complessivo di Meuro 91,00, la cui copertura finanziaria è assicurata dalle seguenti risorse:
• Stato - Fondo Sviluppo e Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012);
• Risorse residue della delibera CIPE 120/2009.
L’Accordo di Programma Quadro rafforzato “Contratti di sviluppo a regia nazionale” (cod. CB12), in fase di sottoscrizione, prevede il finanziamento di contratti di sviluppo a valenza nazionale da realizzarsi sul territorio regionale. Questi hanno come obiettivo il rafforzamento del sistema produttivo lucano sia in termini di mantenimento e di crescita dei livelli occupazionali, sia in termini di aumento della capacità competitiva delle aziende lucane. Ciò potrà avvenire attraverso processi di riconversione o mediante investimenti in innovazione. Tale azione favorirà la creazione di nuove opportunità di lavoro e l’incremento dei redditi individuali contrastando, di fatto, l’emigrazione di forza lavoro regionale.
Il costo complessivo dell’Accordo è di Meuro 40,00 e trova completa copertura finanziaria nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012).
L’Accordo di Programma Quadro rafforzato denominato “Programma per la messa in sicurezza e miglioramento del patrimonio scolastico regionale” (cod. BASU), in fase di sottoscrizione, intende realizzare una serie di interventi che mirano ad aumentare la sicurezza e l’accessibilità agli edifici scolastici con l’abbattimento delle barriere architettoniche, potenziare le capacità di accoglienza delle scuole e prolungare l’apertura delle sedi scolastiche, così da consentire ai cittadini una maggiore partecipazione ad attività extracurriculari e di integrazione con il contesto sociale. L’Accordo prevede la realizzazione di 101 interventi con un costo complessivo di Meuro 40,580 e la relativa copertura finanziaria è assicurata dalle seguenti risorse:
• Stato - Fondo Sviluppo e Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012);
• Fonti Comunali
• Fonti UE
• Stato - altre fonti
L’APQ rafforzato dal titolo “AIPZ – Interventi per la tutela e la salvaguardia della viabilità a livello provinciale – Potenza” (cod. AIPZ), sottoscritto in data 19.07.2013, si propone di intervenire per la messa in sicurezza di alcune Strade Provinciali, attraverso opere di ripristino e consolidamento di quei tratti spesso interessati da frane e smottamenti.
L’Accordo si compone di 67 interventi per un importo totale di Meuro 28,00 e trova completa copertura finanziaria nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012).
Anche l’Accordo di Programma Quadro rafforzato denominato “AIMT – Interventi per la tutela e la salvaguardia della viabilità a livello provinciale – Matera” (cod. AIMT), sottoscritto in data 19.07.2013, prevede la realizzazione di interventi per la messa in sicurezza di alcune Strade Provinciali, attraverso opere di ripristino, consolidamento, regimentazione idraulica e di contenimento delle scarpate, nonché l’installazione di segnaletica orizzontale e verticale. Tutti gli interventi interesseranno quei tratti invasi da folta vegetazione e danneggiati da frane e smottamenti.
L’attuazione dell’APQ prevede la realizzazione di 38 interventi per un valore complessivo di Meuro 20,00 e trova, anch’esso, completa copertura finanziaria nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Delibera CIPE n. 88/2012).
La tabella seguente riepiloga il quadro degli APQ “rafforzati” previsti con la “Delibera Cipe 88 del 2012” con evidenza del costo totale programmato e della relativa quota parte a carico del FSC Basilicata aggiornato al 31.12.2013; sono, infine, riportate le scansioni degli Accordi di Programma Quadro sottoscritti dalla Regione Basilicata:
È possibile scaricare la Delibera CIPE n. 88/2012, in formato PDF, cliccando sul seguente link: